TRAMA:
Non avrei mai pensato di arrivare vergine al college ma, a meno che non cambi qualcosa, e in fretta, è ciò che succederà. Ed ecco che arriva Harden Hart, il mio migliore amico e vicino di casa, con un’offerta di aiuto che non avrei mai immaginato.
Il ragazzo che trasforma in oro tutto ciò che tocca, ha un lato sporco di cui non ero a conoscenza. Oh, e ho già detto che è etero?
Potremmo mantenere le cose sul piano fisico, tuttavia dobbiamo entrambi nasconderlo ai rispettivi padri. Ci basterebbe sorridere davanti alle telecamere, concentrarci sulla vittoria del campionato di nuoto e mantenere intatta l’immagine di Harden. Sembra piuttosto facile, vero?
Solo che Harden non ha intenzione di nascondersi. La sua dipendenza dai nostri incontri non così privati potrebbe mettere in pericolo la corsa presidenziale di suo padre, e io rischierei di perdere il mio migliore amico se qualcuno lo scoprisse.
Ma il rischio più grande di tutti… è quello di farmi spezzare il cuore innamorandomi di qualcuno che non è mai stato mio.
Forse l’amore non è mai stato parte dell’equazione.
RECENSIONE: La trama, molto carina, mi ha conquistata subito. La copertina ancora di più. Il sorriso del ragazzo in foto mi scioglie qualcosa dentro. Peccato che la copertina sia la cosa più bella di questo libro. Lasciando stare la trama, vista e rivista ma che mi piace lo stesso, è proprio il contenuto del libro che è inesistente. I dialoghi sono banali e ripetitivi, personaggi piatti e sviluppo della storia poco coinvolgente. Senza contare che, ogni volta che i 2 ragazzi avevano un confronto e uno dei due non voleva affrontarlo, facevano sesso. Ora, io non sono una puritana e le scene di sesso mi piacciono, ma qua erano buttate “ad cazzum” per riempire dei buchi, o per fare pagine. Non c’è stato un vero sviluppo dei personaggi, la storia è sempre stata molto lineare, senza una curva che rendesse la lettura più avvincente. NIENTE! Sono 2 ragazzi di 18 anni, avrei voluto sapere i loro pensieri, le loro paure più profonde e invece neanche un minimo di introspezione. Sono molto delusa, davvero.
