TRAMA:
Amici, partner, e adesso amanti.
Se prima la situazione era difficile, adesso si fa davvero complessa: Will è stato assegnato a un caso che lo vedrà lavorare fianco a fianco con il suo ex, David Bradley.
Nel frattempo Taylor si è ripreso da una ferita d’arma da fuoco e ha finalmente terminato il periodo di lavoro d’ufficio obbligatorio. Gli viene assegnata una nuova partner, che sembra felice della sistemazione quanto lo è lui – ovvero per niente –, ma questo è solo l’inizio dei suoi problemi. Qualcuno gli lascia strani biglietti sul parabrezza dell’auto… per poi passare a bottiglie di vino con dentro cobra morti.
Certo, gli agenti per la Sicurezza diplomatica Brandt e MacAllister si sono fatti qualche nemico nel corso degli anni, ma mai una questione è sembrata tanto personale. Le insicurezze di Taylor nei confronti di Bradley e lo spiacevole sospetto di Will che Taylor non gli stia dicendo tutto quello che sa sul misterioso stalker, mettono in bilico la loro relazione, proprio mentre un nemico sta per attuare la sua letale vendetta.
RECENSIONE:
Altro libro, altro successo per quest’autrice che sa davvero come tenermi incollata alle pagine. Il mix giusto di azione e romance è così intrigante che smettere di leggere è impossibile. Poi se mi date anche piccole scenate di gelosia, senza essere tossiche, io esulto come una ragazzina ad un concerto del suo divo preferito. Will e Taylor sono 2 detective complessi, sopratutto Taylor che sembra sempre nascondere qualcosa. Il loro modo di affrontare la vita è diverso, così come quello di trovarsi in una relazione col proprio partner e migliore amico all’improvviso. Nonostante le poche pagine (leggerei anche tomi di 600 pagine di Josh Lanyon), c’è uno sviluppo nella coppia e segreti che vengono svelati, il tutto circondato da azione e adrenalina e, strano a dirsi, persino leggerezza. Una cosa che infatti adoro della sua penna. è come riesca a mantenere un libro soft anche se dentro sta succedendo di tutto. Aspetto il terzo con ansia.