TRAMA: Due rivali. Un tirocinio in giurisprudenza. Un sacco di attività discutibili.
Non è stato sempre così tra di noi
Da ragazzini eravamo migliori amici.
Competitivi? Sì.
Scapestrati? Decisamente.
A nessuno dei due piaceva perdere.
L’attrazione irresistibile, invece?
Quella sì che è una novità.
L’odio nei suoi occhi?
Anche quello.
Dovrei lasciar perdere.
Scorre troppo cattivo sangue tra le nostre famiglie. Tra noi.
Ma non ci riesco.
E nemmeno lui, credo.
Ora, puntiamo entrambi allo stesso tirocinio.
Se pensa che farò un passo indietro, si sbaglia di grosso.
Già una volta ho perso tutto.
Non lascerò che accada di nuovo.
Avanti. Sfidami.
RECENSIONE: Solitamente io divido le serie in 2 categorie: primo libro stupendo e seguiti un po’ mosci oppure primo libro moscio e seguiti stupendi. È raro quando sono tutti mosci o tutti stupendi. Questo libro pensavo che sarebbe stato un po’ lento dopo un primo volume a dir poco fenomenale. Che dire, mi sono ricreduta quando ho capito che il secondo nato avrebbe annichilito il fratello maggiore. Molte cose mi sono piaciute di più rispetto a Want Me.
Ci sono molti più capitoli, quindi ogni capitolo non dura un’ora di lettura. Per chi come me legge anche sul posto di lavoro, i capitoli più brevi sono perfetti. Tra un cliente e l’altro almeno non perdo il filo come mi succede con quelli lunghissimi.
I 2 protagonisti iniziano come amici, poi si allontanano, poi diventano rivali e amanti allo stesso tempo. Hanno mille sfaccettature, tanti problemi personali e, nonostante le vicende personali li dovrebbero portare ad odiarsi, in realtà si amano. (Gente, ma quanto è bello questo trope, quanto?) Se poi ci aggiungete che anche mentre non si parlano fanno di tutto per aiutarsi…ma chi sono io per non amarli? Mi sono piaciuti tantissimo per il modi diversi che hanno di affrontare i problemi che la vita mette loro davanti e, se delle volte hanno pensato di mollare, la forza che trovano dentro, da soli o con l’aiuto degli amici, è davvero tanta.
La storia è interessante, affronta problemi importanti e non viene mai a noia. I momenti più dolci o divertenti stemperano l’atmosfera delle volte pesante che si crea quando i 2 ragazzi parlano del loro passato e delle incertezze per il futuro.
Le scene di sesso sono dolci e piccanti allo stesso tempo, ben mescolate al resto del libro e inserite sempre al momento giusto. Non sono molto esagerate, quindi adatte anche ad un pubblico più sensibile, ma nemmeno così delicate da farle leggere a delle adolescenti.
Anche questo secondo volume è straconsigliato e non vedo l’ora che esca il terzo. Fare di meglio ora sarà una vera sfida per l’autrice.
