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Questo blog nasce per recensire libri. Alcune recensioni saranno serie, altre un po' meno. L'obiettivo, comunque, è parlare di quanti più libri possibili.

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testa di caxxo: dalla parte sbagliata #3- k.a. merikan

TRAMA:

«Dice che sono l’ostaggio più stupido che abbia mai avuto. Ma sono anche il più sexy.»

Hammer. Esecutore del Demon Brethren MC. Sociopatico. Macellaio. Arma preferita: mazza ferrata.

Dex. Senza vergogna. Perennemente arrapato. Nessun controllo degli impulsi. Arma preferita: battute stupide.

Dal momento in cui Dex ha visto Hammer spaccare la testa di un uomo, come se fosse un’anguria, ne è rimasto ossessionato. No, davvero, ossessionato.È entusiasta quando la vita gli offre l’opportunità di presentarsi al sanguinario dio dei motociclisti. Forse non è così ideale che Hammer sia suo prigioniero, ma non si può avere tutto dalla vita.Fare la guardia in una prigione segreta è una cosa seria, ma il cervello arrapato di Dex ha ancora una volta la meglio su di lui. Una cosa tira l’altra e… ops… ora è ostaggio di Hammer, stanno andando chissà dove e Dex finisce in una gabbia accanto a una… tigre?Oh beh, è lì per divertirsi, non per rimanere a lungo.Hammer non si lascia imprigionare da nessuno. Nemmeno dai suoi fratelli del club. Non è un traditore e lo dimostrerà a costo di morire.Il suo biglietto d’uscita dalla prigionia si presenta sotto forma di una palla di puro caos gay, tatuata e bionda, che sembra avere una cotta per lui. Hammer potrebbe essere etero, ma la seduzione non è al di là della sua portata se gli permette di ottenere ciò che vuole.Con grande sconcerto di Hammer, anche se in ostaggio, Dex non smette di provarci con lui. Stranamente, i sorrisi sciocchi e la parlantina del ragazzo iniziano a scalfire la sua corazza, risvegliando sentimenti di cui non si sarebbe mai creduto capace.Se a quello si aggiunge il sorprendente talento di Dex nello smembrare i corpi, si scopre che Hammer potrebbe essere l’unico a non essere in grado di gestire la situazione.

RECENSIONE: (POTREBBE CONTENERE SPOILER)

Dopo aver letto “primordiale” mi ero convinta che Jag fosse fuori di testa. Non avevo capito nulla. Ah, beata la mia ingenuità. Dex è tutto un altro livello di pazzia rispetto a Jag ma, proprio come lui, non si può non amarlo. Sin dalle prime pagine si capisce che questa sarà una storia diversa, più strong. Hammer e Dex non sono come gli altri personaggi descritti di solito da queste autrici. Sono sempre molto “grigi” ma questi 2 sono più tendenti al nero, non so se mi spiego. Hammer, l’uomo incapace di comunicare con le donne, si sente isolato dal resto dei suoi fratelli motociclisti sia per il lavoro che svolge sia perché gli piace svolgerlo. Dex, che sembra solo un adolescente arrapato, è un uomo che si sente incompreso e che nasconde dei segreti che non ha confessato nemmeno a suo zio Frank (che non vedo l’ora di scoprire nel suo libro). Nonostante un inizio, e un continuo, molto sofferto, questi 2 uomini cominciano poco alla volta ad avvicinarsi sia per i loro bisogni che per un richiamo più forte e viscerale. Hammer, che sin dall’adolescenza aveva delle curiosità verso il suo stesso sesso, scopre grazie a Dex che essere bisessuali non è un male, nemmeno se si fa parte di un club di motociclisti. Dex invece capisce che contare ogni tanto sull’aiuto di un altro uomo non lo rende più debole o stupido. Insieme affronteranno un cammino irto di difficoltà e, martello alla mano, riusciranno ad uscire dalla prigione che si erano creati da soli coi loro pensieri.

Questo libro è diverso dagli altri sia per i contenuti che per lo sviluppo della storia. Hammer e Dex sono personaggi molto grigi che però entrano subito dentro. Hammer lo si può solo amare, sopratutto ogni volta che lo si vede interagire con una donna. No, fratello, non sei capace, mi dispiace. Dex è un folletto psicopatico che conquista con le sue battute idiote e spesso a sfondo sessuale. In pratica conquista Hammer per sfinimento dell’avversario. Leggendo attentamente il libro, quello che ho notato, è la profonda solitudine di questi 2 uomini. Nonostante abbiano una “famiglia”, si sentono entrambi soli ed emarginati, chi per un motivo e chi per un altro. La vicinanza forzata li porterà a conoscersi e a comprendere meglio se stessi e persino le loro famiglie. Devo avvertire che, all’interno di questo libro, sono presenti scene di gore, (che ho adorato alla follia e ne avrei volute leggere di più, sopratutto con Ryker alla fine), e ci sono riferimenti e scene con orge. Ora, io non sono una fan del sesso di gruppo ma, porca miseria, quella descritta qua è una scena davvero, davvero hot. Mi ha disturbato perché, ripeto, non sono una fan ma i protagonisti in quel momento non stavano assieme e quindi…

Avrei voluto un finale un po’ più lungo ma anche così va più che bene, il libro si conclude bene e non lascia nulla in sospeso. Ora attendo solo il volume conclusivo sullo zio Frank!

admin

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