LA TRAMA:
Il mio nome è Tori Spring e mi piace dormire. L’anno scorso avevo degli amici. Prima che succedesse tutto quel casino con mio fratello, prima di dover affrontare la dura realtà dei miei voti e delle domande per l’iscrizione all’università e prima di rendermi conto che avrei dovuto iniziare a parlare con la gente…
RECENSIONE:
Per me questo libro merita le cinque stelline su cinque Ma non perchè sia un libro perfetto, senza problemi e con uno stile di scrittura particolarmente bello. In effetti, non ha neanche una vera e propria trama: ci sono dei ragazzi e una sorta di mistero da svelare riguardo un certo blog chiamato Solitaire, di cui nessuno sembra sapere niente, e che si diverte a creare fastidi alla scuola, delle volte neanche troppo innocenti, anzi. Il pezzo forte del libro è sicuramente la protagonista, Victoria (per tutti Tori) Spring, e il suo modo di pensare e di vivere la vita. Tori non è la ragazza vivace, frizzantina e allegra che siamo più o meno abituati a trovare all’interno dei libri, semmai è l’esatto opposto. Ha una visione del mondo molto negativa, ha pochi amici e anche con loro fatica a relazionarsi e pare non esserci al mondo qualcosa che la renda veramente felice. Tori non sorride mai. Non ride mai. E odia l’indifferenza delle persone. Ha una sola migliore amica, Becky, almeno fino a quando Solitaire non le da occasione di conoscere Michael, che non solo la aiuterà a scoprire chi sta dietro il misterioso blog, ma le farà capire che, impegnandosi un pochino, si accorgerà che qualcosa di bello al mondo, in effetti, c’è. Se però state cercando un libro in cui la ragazza triste si innamora perdutamente del belloccio di turno che improvvisamente le fa passare tutti i suoi problemi e magicamente torna a essere felice, sappiate che non troverete niente di tutto questo. Troverete la storia di due ragazzi con vite “disagiate”, chi per un motivo chi per un altro, che ci provano, si impegnano a vivere felici, anche se qualche volta non ne trovano più una ragione per farlo. Leggetelo se volete provare a capire come si sentono le persone che spesso definite asociali e noiose, se volete capire cosa pensano veramente e cosa provano o, viceversa, leggetelo se volete sentirvi un po’ meno soli. Tori probabilmente darà voce ai vostri pensieri e forse vi farà anche stare male, ma allo stesso tempo vi darà anche dei consigli fondamentali. Sarà come fare una chiacchierata con voi stessi.