TRAMA: Luis, un gangster pentito, si innamora perdutamente del suo capo. Quando la loro amicizia si trasforma in amore, sta a Paolo convincerlo che vale la pena soffrire per avere una seconda occasione.
Luis Pope torna nel suo quartiere dopo sei anni passati in prigione, ma la vita fuori dal carcere sembra al di là della sua portata, specie quando tutti sembrano conoscere la sua faccia per le ragioni sbagliate.
Paolo ha un caratteraccio che gli rende difficile conservare troppo a lungo lo staff che lavora nel suo caffè e conosce sin troppo bene la reputazione di Luis. Ma suo nonno crede nel potere della redenzione e Luis non è più il criminale dei ricordi di Paolo. La prigione ha lasciato il suo segno, dentro e fuori, e tutta la gentilezza del mondo non può far scomparire la cicatrice di sette centimetri che Luis ha sul cranio.
E non può tenere lontani i fantasmi. Luis è il miglior aiutante che Paolo abbia mai avuto e Luis non è mai stato così felice. La sua vecchia vita, però, rifiuta di rimanere relegata nel passato. I guai si presentano alla sua porta e quando gli viene fatta un’offerta che non può rifiutare, proteggere Paolo vuol dire prendere la decisione più dolorosa della sua vita.
RECENSIONE: Dopo 6 anni di carcere, tornare a vivere una vita normale non è semplice. Lo sa bene Louis Pope che da subito si ritrova a dover vivere in un mondo che non riconosce più. I cambiamenti in 6 anni nella sua città sono pochi, non è stato dentro 50 anni, ma i cambiamenti dentro di lui sono tanti. Non è più l’uomo sicuro di se che era prima, non ha più una “famiglia” alla quale tornare. O meglio, la famiglia preme per farlo tornare ma Louis vuole vivere una vita onesta. E per farlo comincia a lavorare nella tavola calda di Paolo, un italiano scorbutico che non potrete fare a meno di amare. Perché Paolo, seppur titubante all’inizio, accetta di dare una possibilità alla redenzione di Louis e lo fa dandogli fiducia, guardandogli le spalle, amandolo teneramente come si merita Louis.

I personaggi scritti da Garrett Leight entrano subito nel cuore e non ne escono. Louis è un’anima talmente fragile da non sapere nemmeno quanto è forte in realtà; Paolo è un italiano scorbutico che usa il suo “malumore” per nascondere i suoi reali sentimenti. La storia, a tratti cupa, ci porta in un mondo dove non tutto è rosa e fiori, dove delle volte l’unica soluzione per sopravvivere è quella della vita di strada. Un mondo fatto di seconde possibilità e di nuovi inizi, seppur con difficoltà. Il libro non è molto angst ma si sente bene la sofferenza di entrambi i protagonisti, Louis per primo. Questo è uno di quei libri che all’apparenza ti fanno dire “tutta qua la trama? storia già letta”, ma che fanno cambiare idea al lettore già dalle prime pagine. Consigliato vivamente!