TRAMA:Per Harry Thompson avere una media eccellente è la sola cosa che conta. Farebbe di tutto per assicurarsi l’ammissione alla Columbia University, anche ignorare le provocazioni di Ren Yoshikawa.
Ren, arrogante figlio di papà, è il suo personale tormento. Oltre a infastidirlo, è determinato a dimostrargli di essere il migliore.
Harry cerca di stargli alla larga, fino al giorno in cui Ren supera il limite e lui manda a monte i suoi buoni propositi.
Tra battibecchi, test di chimica e punizioni negli spogliatoi, Harry e Ren impareranno a tollerarsi.
E forse a capire che, a volte, quello che inizia come un disastro può diventare amore.
RECENSIONE: Finalmente ho letto un libro dove dei diciassettenni si comportano da diciassettenni. E, finalmente, il bullo iniziale non è il classico tipo senza cervello. Quindi, la prima cosa che mi colpisce in questo libro è che non ci sono i soliti cliché su bullo e vittima. Una piacevole novità direi.
Harry e Ren iniziano come 2 ragazzi in perenne lotta tra di loro ma, causa vicinanza forzata, poco alla volta mettono da parte le loro rivalità. Ren é un ragazzo triste, con una storia familiare non molto semplice. Harry è lo sfigato della scuola, ma super intelligente. Poco alla volta questi 2 ragazzi scoprono di avere in comune più di quanto pensassero e si avvicinano come non avrebbero mai creduto possibile. Ma la loro storia non è per niente semplice, ostacolata da famiglia e sorelle.
Alexandra Rose ha inserito in questo suo meraviglioso libro tutto quello che avrei voluto leggere su dei diciassettenni ovvero i primi amori, la prima volta, le gelosie e le incomprensioni, il difficile rapporto con amici e famiglie, il tutto con una scrittura fluida e piacevole che accompagna il lettore dall’inizio alla fine, tra battibecchi e baci, tra litigate e dichiarazioni epiche. La sua scrittura così piacevole non fa sentire la mancanza del POV di Ren, che comunque vorrei leggere ma più che altro perché non sono pronta ad abbandonare la RERRY (sì, faccio parte del loro fan club). È stata dannatamente brava a far toccare con mano le emozioni di entrambi i personaggi anche se il POV è solo quello di Harry. Cosa mi manca? Solo uno spin off su Nate e Chris ovviamente!