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Questo blog nasce per recensire libri. Alcune recensioni saranno serie, altre un po' meno. L'obiettivo, comunque, è parlare di quanti più libri possibili.

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limone, sale e amore- ilari c

TRAMA:

Oliver è un ragazzo italo-tedesco di 28 anni. Per dedicarsi totalmente a suo figlio, che cresce da solo, ha lasciato il mondo della moda e ha trasformato in home restaurant la villa di Taormina ereditata da una vecchia zia. Quando il suo socio in affari lo molla, scopre di essere indebitato con Alberto.
Nicolas, nipote di Alberto, è uno studente fuori corso, più dedito alle notti brave che allo studio. Richiamato in Sicilia dal nonno, scopre che l’uomo ha tagliato i suoi fondi fino a quando non metterà la testa a posto anche in campo sentimentale.
Oliver ha bisogno di soldi. Nicolas di un ragazzo presentabile.
Il primo incontro non promette bene, il secondo neanche, ma tra una limonata salata e un paio di finti baci, le cose potrebbero cambiare?

RECENSIONE:

In una delle più belle città della mia adorata Sicilia, si sviluppa una storia che vi avvolgerà col suo profumo di zagara, mare e cucina della tradizione sicula. L’Etna, da lontano, assiste silenziosa alla nascita di un amore nato dal bisogno di 2 persone di dimostrare qualcosa: Oliver che può gestire il suo home restaurant ed essere un buon padre, Nicolas che è degno della fiducia di suo nonno. Uniti dalla voglia di riuscire nel loro piano, fingeranno di essere una coppia mentre, poco alla volta, la finzione diventa realtà. Il disprezzo che provano l’uno per l’altro comincia a trasformarsi ad ogni piccola confidenza che si fanno. La convivenza forzata li porta a mostrare parti di se stessi che pensavano di aver nascosto bene.

Nicolas è un ragazzo di 23 anni che pensa di non valere abbastanza per i suoi genitori e per suo nonno, e questo suo dolore spezza il cuore. La dura barriera che si crea attorno regge solo fino ad un certo punto. Parlare con Oliver lo porta a maturare e a confidare a suo nonno questi suoi pensieri che lo laceravano dall’interno, portando ad un chiarimento dolce, tenero, perfettamente “siciliano”.

Oliver è invece la rappresentazione di ciò che la pandemia ha fatto alle piccole attività. Sono riuscita a sentire i suoi dubbi, la sue paure sulle bollette che si accumulano, il terrore di tornare strisciando dai genitori per chiedere aiuto, più per suo figlio che per se stesso. È un personaggio riuscitissimo, con le sue paure e angosce riguardo al futuro.

È una storia molto carina, estiva, piena di battibecchi, dolcezza e passione ma non priva di profondità. L’atmosfera sicula si sente bene, ci sono tanti personaggi intriganti e la voglia di mare e granita non è mai stata così tanta.

admin

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