TRAMA: Josh si ritrova senza casa a diciotto anni, ma ha un piano. Per amore della madre, andrà verso nord in autobus fino in New England e trascorrerà lì il mese di ottobre. Lei aveva sempre desiderato andare, un giorno, per vedere le foglie autunnali. E quando le foglie saranno cadute e arriverà il rigido inverno, Josh troverà un posto dove raggomitolarsi e lasciarsi andare. Sarà un sollievo smettere finalmente di lottare.
Mark ha trascorso la sua vita cercando di essere all’altezza della spavalderia dei fratelli maggiori, finché non si è spinto così tanto oltre ed è crollato. Ora, ex-marine, ha affittato una piccola baita nelle White Mountains del New Hampshire dove può leccarsi le ferite e capire cosa fare del resto della propria vita. Una cosa è chiara: Mark non è l’eroe di nessuno.
Il destino interviene quando Josh si accampa sotto un ponte vicino alla baita di Mark. Mark riconosce lo sguardo spento del giovane straniero e si sente in dovere di fare qualcosa. Quando offre a Josh un lavoro, non immagina che sarà lui a cedere.
La neve sta per arrivare. Riuscirà Mark a convincere Josh che potrebbero avere una vita insieme prima che inizi la bufera?
RECENSIONE: Ho letto pochi libri di Eli Easton ma posso dire con certezza che ha una maestria unica nel trattare temi pesanti in modo coinvolgente, senza appesantire il libro, con grande delicatezza e far annoiare il lettore. In questo caso abbiamo 2 uomini spezzati dalla vita per motivi diversi: 1 è reduce dalla guerra dove ha visto morire una persona a lui molto cara; l’altro è fuggito da casa sua dopo la morte della madre e all’ovvia omofobia del patrigno.Proprio lui è quello che affronta la vita in modo peggiore ovvero pensando di morire. L’incontro con Mark sarà quello che darà la svolta alla sua vita.Entrambi scoprono nuove cose su loro stessi, imparano a conoscersi, affrontano le loro paure e imparano ad andare avanti assieme, non rinnegando il loro passato ma traendone forza.Non sarà semplice ma, grazie all’aiuto di amici e famiglia, capiranno che mentire a loro stessi e vivere nel dolore non è l’unica soluzione nella vita. Questo libro tratta argomenti come morte, suicidio e coming-out con grande delicatezza e sensibilità. Non risulta mai banale o pieno di frasi fatte sul superare il dolore ma si concentra sui sentimenti dei due ragazzi fino a portarli alla consapevolezza di se stessi e di quello che vogliono dalla vita.