TRAMA: Non sprecare l’opportunità di essere felice…Leo è un solitario, drogato di lavoro e senza tempo per il romanticismo. Il suo impiego a Londra si prende tutte le sue energie e il suo impegno. Quando va in Cornovaglia per stare con lo zio Edwin, malato terminale, l’ultima cosa che si aspetta di trovare è l’amore.Tris vive in un cottage sul terreno di Edwin, ed è gay, anche se allo scoperto solo per metà. Lui e Leo legano per via del loro affetto per Edwin, e l’attrazione che c’è tra di loro diviene troppo forte per ignorarla.Fra le braccia di Tris, in mezzo alla natura selvaggia della Cornovaglia, Leo trova una pace di cui aveva scordato l’esistenza.Al ritorno a Londra, Leo si ritrova a piangere non solo la perdita dello zio. Quando una notizia inaspettata gli fornisce la possibilità di tornare in Cornovaglia, teme che sia troppo tardi per riprendere le cose con Tris. Ma durante la permanenza da suo zio ha imparato molto, e non vuole guardarsi alle spalle e desiderare di aver fatto le cose in maniera diversa.È tempo di afferrare ogni giorno… prima che sia troppo tardi.
RECENSIONE: Jay Northcote è sempre una garanzia. Sia che vogliate ridere, riflettere o piangere, state sicuri che coi suoi libri avrete tutto. Questa volta Jay ci delizia con un libro un po’ diverso ma che si fa leggere tutto d’un fiato. Leo è un uomo che pensa solo al lavoro e, quando torna in Cornovaglia per assistere lo zio malato, conosce Tris e le sue giornate magicamente cambiano. Poco alla volta scopre la bellezza del riposo, delle chiacchiere a cena, del lavorare per piacere e non solo per macinare soldi. Tris è un personaggio un po’ più complesso in quanto non ha fatto coming out con tutti e, addirittura, gli hanno fatto outing. Ma, quello che mi è piaciuto maggiormente, è la storia nella storia. Le vicende di Leo e Tris sono infatti state arricchite dalla storia di Edwin e del suo amore perduto. Edwin è un po’ il fulcro di tutta la storia, ruba un po’ la scena ai protagonisti e lo fa lasciando un messaggio importante: che bisogna vivere la vita appieno, lanciarsi nel vuoto senza paura. Che l’amore vero bisogna viverlo senza aver timore degli altri. Che siamo dannatamente fortunati a vivere in un’epoca in cui siamo liberi di amare chi vogliamo e di essere fieri di ciò che siamo. SENZA PAURA!
Un libro dalla scrittura fluida, che trasporta in lettore in Cornovaglia alla scoperta di amori segreti, nuovi amori e nuovi inizi con un paio di capitoli davvero commoventi.