TRAMA: Val è uno dei Cherubini più brillanti della Amore Spa, che un passato burrascoso e il suo disturbo borderline di personalità hanno reso il disastro cinico, combina guai e sopra le righe che è attualmente. Quando viene scelto per partecipare a una missione top-secret: scoprire perché gli umani stanno smettendo di produrre energia erotica (quello su cui si fonda l’economia sovrannaturale), si ritroverà affiancato a Ivan Studeny, un investigatore privato mortale, antipatico ma molto sexy.
I guai sono assicurati, soprattutto perché l’acerrimo nemico di Val, Jasper, nonché ex del suo migliore amico/coinquilino/daddy (credetemi, non volete sapere altro. Ah sì, forse che è un unicorno mutaforma in realtà) con una dipendenza affettiva per lui, sarà il terzo incaricato di portare a termine la missione.
Tra mirabolanti avventure, equivoci piccanti e un po’ di suspense, Val scoprirà che forse può ancora cambiare. Forse le sue ferite si possono guarire e soprattutto, forse Studeny è meno insopportabile di quello che sembra. E con un po’ di fortuna potrebbero anche salvare il genere umano dal caos e l’economia sovrannaturale dal collasso.
RECENSIONE: Angeli bellissimi, sempre calmi, asessuati, che fluttuano dolcemente su soffici nuvolette…NON SONO GLI ANGELI DI AMORE S.P.A. Dimenticate tutto quello che pensate di sapere sugli angeli e immergetevi in questo meraviglioso libro che porta gli angeli ad un altro livello. Com’è la vita di un cherubino? Se è come quella di Val, direi divertente ed incasinata. Val è un cherubino con tendenze melodrammatiche che, sorpresa sorpresa, ha paura dell’amore. Lui crede nell’amore, quello con la A maiuscola ma le sue tendenze autosabotatrici sembrano dimostrare il contrario. Ma che succede quando incontra un detective taciturno che risveglia il suo muscolo cardiaco? Succede che Val cresce, che si fa un bel viaggio nella sua mente e nel suo cuore e, grazie anche ai suoi amici, capisce che la paura peggiore non è l’amore in se e per se ma la perdita di esso ma che per questo non può mettere i suoi sentimenti sottochiave e smettere di amare.

C’è un unico POV, quello di Val, ma non per questo non si capiscono bene i sentimenti e i pensieri di Ivan. Il detective è all’apparenza insipido e rigido (suvvia, non fate pensieri impuri, non dico “solo” in quel senso), ma che sotto sotto è più caldo di quanto pensiate. ( E allora, la volete finire coi pensieri sconci?) Un uomo con un passato non semplicissimo che trova il modo di abbattere i muri che Val ha costruito attorno a se.
La scrittura di Maurice è molto fluida e dinamica e porta il lettore in un mondo fantasy pieno di cherubini, unicorni, stronx, perdonate stinx e…anime. Si, perchè le persone che come me hanno qualche annetto addosso (sigh), si divertiranno a trovare vari riferimenti agli anime degli anni 80/90. L’autore ha un modo di scrivere molto coinvolgente che tiene il lettore incollato alle pagine in attesa di sapere come proseguiranno le avventure di Val e Ivan. E magari a desiderare di leggere qualcosa di più su di loro e sulle loro avventure. Quindi, se non l’avete ancora letto, mettetevi comodi sul divano (niente copertina che ci sono un paio di scenette piccanti che vi faranno sudare) e gustatevi questo fantasy angelico che vi farà venire voglia di coccolare Val.