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Questo blog nasce per recensire libri. Alcune recensioni saranno serie, altre un po' meno. L'obiettivo, comunque, è parlare di quanti più libri possibili.

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affogato: caffè dei segni #1- e.m. lindsey

TRAMA: Nonostante il successo nel lavoro, la vita amorosa del proprietario del BrewBiz – Caffè dei Segni è tutta un’altra storia. Perché la relazione più lunga di Caleb è appena arrivata a un punto morto: il suo ex lo ha tradito.

Poi lo ha scaricato.
Pubblicamente.
E il video è diventato virale.

Rassegnato al destino di essere famoso solo perché la sua umiliazione è stata data in pasto a chiunque, Caleb sente crescere in sé amarezza e rancore. Dopo una cosa del genere è facile nascondere i propri sentimenti, ma lo è ancora di più ignorare ciò che il suo cuore vuole veramente, ovvero il nuovo ragazzo che ha assunto, che è talmente ansioso da sussultare persino alla vista della propria ombra.

E poi Bodhi è troppo giovane, troppo bello e troppo dolce per un uomo come lui che non lo merita affatto.
Anche perché Caleb si è comportato in maniera terribile con lui fin da subito, fin dal momento in cui si sono incontrati.

Tuttavia nel passato di Bodhi c’è molto di più, qualcosa che non si nota a prima vista, ma che potrebbe renderlo l’unico uomo in grado di insegnare a Caleb il significato del concetto di amore senza condizioni. Amore senza aspettative.

Il tipo di amore che porta a un vero lieto fine.

RECENSIONE: Quando ho saputo che un’altra serie di quest’autrice sarebbe stata tradotta, sono stata felice come una bambina il giorno di Natale. Adoro i suoi libri, la sua scrittura e il modo che ha di affrontare tematiche belle toste in modo estremamente naturale. Il suo talento risiede nel descrivere storie vere e convincenti di persone con varie “disabilità”, coinvolgendo il lettore e, allo stesso tempo, gettando una luce diversa sul quotidiano delle persone che vivono con determinati “problemi”. Vi elenco alcuno motivi per cui dovreste leggere questa storia:

1- Parto subito col personaggio che mi ha fatta innamorare, Bodhi, un giovane uomo sordo, nello spettro autistico e con tanti altri problemi che lo fanno star male. Bodhi inizia come un fragile ragazzo che ha paura della sua stessa ombra, fatto dovuto ad un’infanzia non proprio rosea. La cosa che mi è piaciuta molto di questo personaggio è come cambia ma “resta lo stesso”. È un uomo pieno di paure ma che va avanti nella vita, anche quando questa minaccia di buttarlo giù. È un uomo talmente dolce da aver scalfito la dura corazza di Caleb, con qualche titubanza ma sicuramente con tanto amore.

2- Caleb, il capo stronzetto di Bodhi. Lui piace perché si è creato una dura corazza per proteggersi dal mondo intero, suo fratello compreso. Anche la sua vita ma non è semplice ma, al contrario di Bodhi, lui abbraccia la sua sordità come parte di se stesso. Il personaggio di Caleb affronta un bel cambiamento, e lo si nota pagina dopo pagina. Se inizia come uno stronzetto arrogante e quasi presuntuoso, alla fine è un uomo che riesce ad aprirsi un po’ di più, che esterna quello che prova. Meraviglioso il suo modo di amare Bodhi, senza imporsi, rispettando i tempi del ragazzo e andandogli incontro in qualsiasi cosa possa servirgli.

3- Come l’autrice porta alla luce i problemi della vita quotidiana, che sia a scuola, in famiglia o al lavoro. La discriminazione che subiscono le persone, delle volte anche all’interno delle stesse comunità. La sua penna ha tracciato vita vera in modo molto realistico.

4- I personaggi secondari, tra cui alcuni che già shippo alla grande. Sono stupendi, generosi, divertenti e meravigliosi. Ruotano attorno ai protagonisti in modo sobrio, elegante, rispettando i tempi e non rubando la scena.

Non vado oltre coi punti perché altrimenti poi rischio di fare spoiler. Dico solo che quest’autrice si è riconfermata davvero in gamba!

admin

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