TRAMA: L’accademia militare di Basgiath è la famosissima scuola per diventare cavalieri di draghi più spietata ed elitaria che ci sia. Una volta entrati non si hanno altro che due possibilità: laurearsi o morire. Violet Sorrengail già si immaginava a passare i prossimi anni circondata dai suoi amati libri e immersa nel silenzio della biblioteca. Nulla di più lontano da ciò che le sta per accadere. Quella generalessa di sua madre le ha ordinato di unirsi alle centinaia di candidati disposti a qualunque sacrificio pur di diventare parte dell’élite di Navarra: i cavalieri di draghi. Ma Violet ha solo vent’anni e un corpo ancora poco allenato alla battaglia: la morte per lei potrebbe arrivare in un lampo. I draghi, infatti, non si legano agli umani «fragili», ma li inceneriscono. E la maggior parte degli studenti non si farebbe scrupoli nell’eliminare Violet pur di migliorare le proprie possibilità di successo. Senza contare che tutti gli altri la farebbero fuori volentieri pur di punire la temibile e potente madre, compreso Xaden Riorson, il cavaliere più forte e spietato del Quadrante. E così Violet ogni sera va a dormire con la sfida di riuscire a vedere l’alba del giorno dopo…
RECENSIONE: Una sola parola per riassumere tutto: WOW! Dal worldbuilding, ai personaggi, ai draghi, ai discorsi…tutto WOW! Sono circa 500 pagine di libro ma che si leggono in un batter d’occhio tanto la storia è coinvolgente. Dopo ogni capitolo è impossibile fare una pausa perché vorrete sapere subito cosa succede. Le vicende che coinvolgono Violet, e tutte le persone che la circondano, sono così appassionanti che staccare sarà impossibile. La storia è molto scorrevole, senza mai un attimo di noia. Ci saranno scene a dir poco emozionanti, altre che vi faranno saltare dalla sedia, alcune che vi faranno arrabbiare. Non c’è una singola parola messa fuori posto, tutto è come dovrebbe essere.
La narrazione è tutta in prima persona dal POV di Violet. Solitamente questo tipo di narrazione non mi garba ma qua era necessaria. Le emozioni di Violet si sentono bene e avvolgono il lettore in una cappa di paura, eccitazione, rabbia, ecc. Ogni sentimento provato da Violet arriverà perfettamente a chi legge. Violet mi è piaciuta davvero tanto perché non è la classica eroina che parte da 0 e arriva a 1000 in due capitoli netti. No no. Lei parte da 0 e continua a lottare per migliorare. Parte da donna con un carattere forte ma il fisico…deboluccio, e finisce come una donna con un carattere forte e un fisico a malapena più forte. Ma continua a lottare per migliorarsi perché è caparbia da morire, ecco perché mi è piaciuta.
Oltre a Violet, altri personaggi cattureranno la vostra attenzione come il capo d’ala Xaden, il migliore amico Dain, la stupenda Rhiannon, la tostissima Imogean, il fedele Liam. Ma nessuno, e dico nessuno, potrà eguagliare la magnificenza del drago Tairn. Fidatevi di me, sarà il primo caso in cui a nessuno “importerà” del protagonista maschile in favore del drago. Oltre l’azione e l’avventura, un’altra componente molto presente è l’amicizia. È talmente forte che ben presto, più che amici, diventano una famiglia.
Ricapitolando: amore, amicizia, famiglia trovata, draghi saccenti e sarcastici, azione, worldbuilding ben costruito, dialoghi stupendi. Il successo che sta riscuotendo questa serie è più che meritato è questi sono solo alcuni dei motivi.