TRAMA: Sono abituato ai casi assurdi, perché, ammettiamolo, la maggior parte dei poliziotti è perfettamente in grado di gestire il trantran quotidiano a occhi chiusi. Io vengo chiamato solo quando la situazione è strana, o quando il caso deve essere risolto in fretta.
Ecco, questa indagine è un po’ entrambe le cose.
Qualcuno aggredisce le donne all’uscita dal lavoro, colpendole alla nuca, e quello che era iniziato come un caso di aggressione è diventato un caso di omicidio.
Con tre cadaveri e sei vittime, la polizia di Clarksville deve fermare l’aggressore. Ma non ci sono indizi, nessuna pista da seguire, per noi come per loro. Questa volta, neanche i miei occhi riescono a essere d’aiuto.
Un pazzo a piede libero che si scatena contro le donne è già abbastanza grave. In più ci si mette anche la polizia, che vuole risposte. Subito.
Siamo tutti al limite. Della soluzione del caso, forse. Della pazienza di Donovan, senza dubbio.
RECENSIONE: Ho trovato questo secondo volume sulle avventure di Jon giusto un pelino sottotono rispetto al primo. La parte investigativa non mi ha colpita granché, nonostante sia scritta bene. Ho trovato molto belli però i momenti in cui Jon “scende al terzo livello”. Hanno accresciuto il mio affetto verso quell’orsacchiotto che è Donovan, mostrando tutto il suo amore e la sua iperprotettività verso Jon.
Il ritmo della narrazione è molto scorrevole, con momenti a dir poco esilaranti e altri molto più seri. Ottima l’idea di inserire un nuovo personaggio, il migliore amico di Donovan, che arricchisce ancora di più la trama e porta a crescere quella strana famiglia che sono i membri della Psy Investigation. Il senso di comunione e amicizia che si respira ogni volta che interagiscono tra di loro è quasi tangibile. L’autrice ha preso persone diverse tra di loro per storie e caratteri, li ha messi in una stanza e ne è venuta fuori un’agenzia formidabile.
Anche in questo secondo volume la parte romance è stupenda, con i nostri 2 protagonisti che crescono a livello personale e che portano la loro storia su un nuovo livello. Jon, oltre a vedere le linee energetiche, “vede” Donovan e il modo tenero in cui lo ama, vedendo il suo cuore e non le sue cicatrici, è qualcosa che resta dentro. Donovan, d’altra parte, lascia intravedere una parte di se che non ha mai confidato ad altri e il suo dolore, e la sua bontà, non possono fare a meno di conquistare il lettore, portandolo ad empatizzare e amare un uomo che ha sofferto davvero tanto. 4 Stelle meritate.
