TRAMA: Madden
Il mio migliore amico è serio, bellissimo, la persona migliore che io conosca… e potrei essere leggermente innamorato di lui. Appena appena, in misura del tutto trascurabile.
Scelta stupida da parte mia, visto che è etero.
Avviare un’attività di giardinaggio con lui sembrava il mix perfetto tra fare quello che amo e avere la scusa di passare più tempo con lui. Siamo solo all’inizio, però, e ora mi dice che si sente solo.
Solo.
A quanto pare, avere un unico amico nella vita non è abbastanza.
Quindi sono deciso ad aiutarlo a trovare l’amore. Con qualcuno che non sia io. Forse, se ci riesco, il mio cuore finalmente la capirà e volterà pagina.
Oppure finirà di spezzarsi in mille pezzi.
Stessa cosa, no?
Penn
Essere il migliore amico di un nudista superentusiasta e dal cuore d’oro a volte può essere una sfida, anche se Madden porta il sole ogni volta che mi è accanto.
Il problema è che lo vedo meno di un tempo. Certo, lavoriamo insieme, ma lui ha anche i suoi coinquilini e io… non ho nessuno. Solo lui. Quindi sento molto questa distanza.
L’unica mia certezza è che abbiamo il lavoro che ci unisce. Quando però un vecchio cliente ci chiama con una proposta, sembra che la nostra solida amicizia cominci a vacillare.
Damien vuole che Madden lo aiuti ad aprire una struttura polifunzionale nudista. Se accetterà, non potrà lavorare più con me.
Sto cercando di non farmi prendere dal panico al pensiero di perderlo, una tipica e comune reazione da migliore amico, niente di strano.
Come non è strano il modo in cui il mio corpo reagisce a lui, ultimamente.
Tutto è assolutamente normale, tra noi.
Finché c’è ancora un noi.
RECENSIONE: Un nudista innamorato del suo amico etero. Un etero poco convinto che si sente solo.
Stavo aspettando da un po’ la storia di Madden e, devo dire, un po’ ci sono rimasta male. È una bella storia ma c’è qualcosa che non mi ha convinta pienamente. Mi sono piaciuti i protagonisti ma mancava loro qualcosa. Di Madden si parlava sempre della sua famiglia ma senza entrare pienamente nel discorso e questo, a mio parere, un po’ penalizza la storia. Ma solo questo per quanto riguarda lui, perché poi Madden è un orsacchiottone dolce e gentile, sempre pronto ad aiutare chi gli sta intorno. Adoro che sia un nudista perché un personaggio così non l’avevo mai letto (tranne negli altri libri di questa serie dove lui compare sempre), e le spiegazioni su questa sua scelta di vita sono chiare e concise. Il nudismo è il modo che ha per essere veramente se stesso, anche quando le persone storcono il naso di fronte a questa sua scelta. Penn l’ho adorato per come riesce a trasmettere ansia e solitudine. Lui fa girare la sua vita attorno a Madden non solo perché prova qualcosa per lui, ma perché lo considera il suo unico amico. La sua sofferenza è tangibile, a tratti quasi soffocante. Quando comincia a provare qualcosa per Madden, la sua preoccupazione principale è che possa rimanere senza l’unico amico che ha. Mi è piaciuto come l’autrice abbia fatto evolvere i personaggi, come li abbia resi da amici ad amanti con naturalezza, con dolcezza e con qualche piccolo momento imbarazzante tra di loro. Quindi, cosa non mi ha convinta? Il risveglio bi di Penn. A me piacciono i risvegli bi molto lenti, oppure quelli in cui il protagonista capisce di essere bi e si butta a capofitto. Penn invece fa un miscuglio delle due cose, rendendolo quindi a tratti un po’ pesante. Questa è la cosa che mi sento di penalizzare un po’, e l’unico motivo per cui non arriva a 5 stelle. Per il resto niente da ridire. Adoro aver rivisto gli altri Bertha boys, e mi è piaciuto tantissimo il personaggio femminile inserito nella storia. Forte e tosta, ma fragile. La persona perfetta per Penn.
