TRAMA: Cosa fa un ragazzo etero quando si innamora del suo nuovo amico?
Il paramedico Connor Devlin è un omone grande e grosso molto stressato. Sperando che il lavoro a maglia lo aiuti a rilassarsi, si reca in un negozio di artigianato tessile della zona, ma una volta dentro non viene solo sopraffatto dalla selezione di filati, ma anche e soprattutto dai suoi sentimenti per il proprietario, Judah.
Judah Bissel è stanco di innamorarsi di uomini non disponibili. Eppure non può fare niente per evitare di sviluppare una cotta per Connor, né può impedirsi di voler stare vicino a quell’orso grande e gentile. Il che può significare solo problemi, perché struggersi per i ragazzi etero non è nel suo stile.
Durante una bufera che colpisce la città, i due trovarono riparo sotto lo stesso tetto in attesa che la tempesta finisca. Ed è lì che si accende la scintilla tra loro… Ma la presa di coscienza che Connor prova più che semplice amicizia per Judah li unirà o li separerà?

RECENSIONE: Storia molto dolce e carina…ma con un paio di punti trattati un po’ maluccio. Se volete un libro dolcissimo, un friends to lovers davvero puccioso e dolce, allora ve lo consiglio. Ma ci sono alcune cose che, a parer mio, avrebbero avuto bisogno di maggiore attenzione. Connor e Judah sono due golden boy, si conoscono e l’attrazione tra loro è subito evidente. Mi è piaciuto come l’autrice abbia descritto i due uomini, dolci ma con delle ferite più o meno aperte. Sicuramente fra i 2 quello che spicca maggiormente è Connor. È un orso gigante, morbidoso e coccoloso, pronto a mettere i bisogni degli altri davanti ai propri. La sua ansia non gli impedisce di essere un ottimo paramedico, un fantastico fratello e un magnifico amico. Judah sogna il grande amore, la casa con la staccionata bianca, ma trova uomini che non condividono il suo sogno. Quando finalmente lo trova, tutto precipita. L’ansia di Connor riappare più malvagia che mai, portando i due uomini ad allontanarsi. Qui comincia un lungo periodo di introspezione, che ci porta a conoscere bene l’animo dei nostri amici che, aiutati da amici e parenti, riusciranno a risolvere i problemi e a ritrovarsi uno nelle braccia dell’altro.
I problemi riscontrati, a parer mio, sono 2.
1- La storia si sviluppa molto velocemente per poi rallentare un po’. Avrei voluto maggiori contatti tra di loro, più chiacchierate e più conoscenza. Conoscerli più assieme che separatamente.
2- Questo è un problemino un po’ più grave che da chi scrive MM non mi aspetto: una scena di outing. Connor non è dichiarato quindi, quando Judah racconta ad un’altra persona che Connor tanto etero non è, a me non sta bene. Non importa se l’altra persona fosse anche un prete tenuto al segreto del confessionale. Per me resta una scena di outing.
Ho adorato invece il coming out di Connor con la sua famiglia. Nonostante all’inizio pensassi che tutto si fosse svolto molto velocemente, poi ho pensato che in realtà la scelta dell’autrice fosse azzeccata. Connor e suo fratello sono molto uniti, quindi mi è piaciuto vedere come la loro complicità non sia cambiata. Molto belli anche i personaggi secondari, che aiutano i protagonisti senza però essere troppo impiccioni.
Il libro è molto scorrevole, cattura sicuramente, e non dubito che quest’autrice potrà rivelarsi una vera scoperta.
